Giro di Sicilia 2024: saltato l’accordo con la Regione, RCS Sport guarda altrove per non perdere del tutto la corsa
Il Giro di Sicilia 2024 non si correrà. Alcuni cambiamenti a livello amministrativo locale hanno infatti reso più complicato trovare i fondi necessari da investire in un accordo che arrivava a scadenza quest’anno, con un investimento complessivo importante al quale sarebbe stato importante dare seguito vista la grande fatica per riuscire a rilanciare un evento che si era fermato nel 1977, con l’ediione conquistata da Beppe Saronni. In programma dal 9 al 12 aprile, la corsa non ha trovato i fondi necessari, circa un milione i euro, per proseguire la propria avventura, che era stata fortemente voluta dalla giunta preceedente.
“Dal 2019 la corsa è stata finanziata con fondi extraregionali e ultimamente con quelli europei del Po Fesr – spiega Elvira Amata, assessore regionale allo Sport e Turismo della Regione ai microfoni del TGR – La Regione avrebbe cercato in questi mesi di reperire le somme senza però potere dare all’organizzazione le certezze necessarie ed RCS Sport avrebbe quindi preferito cambiare luogo all’evento, ormai calendarizzato”.
Una scelta chiaramente mirata a non perdere un interessante spot per una corsa che si vuole porre come un ideale trampolino di collegamento fra i primi eventi WorldTour in arrivo nel nostro paese e il Giro d’Italia che si svolge il mese successivo. Da più parti si parla della possibilità che sia l’Abruzzo la nuova sede dell’evento, che confermerebbe così un forte legame con l’organizzazione del Giro viste le numerose tappe in arrivo, sia per gli uomini e le donne,, nelle prossime edizioni del Giro d’Italia
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